Le Terme di Traiano a Colle Oppio e la Basilica di San Pietro in Vincolis 16/12 ore 10:45
Contributo: 11,00 euro visita guidata e auricolari, over 65 € 9,00 ragazzi fino a 18 anni 2,00 euro
Appuntamento: davanti al “Caffe’ dello stedente” Via delle terme di Tito 95, Roma
Tra i tanti complessi architettonici costruiti durante l’impero di Traiano, si annovera quello delle Terme realizzato sulla sommità di Colle Oppio per le cui fondamenta, furono utilizzate le strutture della Domus Aurea che furono così completamente obliterate.
La mente geniale che fu alla base della realizzazione delle Terme, fu sicuramente Apollodoro di Damasco, il grande architetto di cui Traiano si servì per le sue tante costruzioni.
Le Terme di Traiano furono realizzate con uno schema architettonico che poi sarà ripetuto in quelle di Caracalla ed in quelle di Diocleziano caratterizzato da un blocco unico che comprende i vari ambienti disposti in maniera simmetrica e circondato da un alto muro di chiusura.
Del grande complesso architettonico, oggi è ancora possibile vedere alcuni dei resti che caratterizzano la parte alta di Colle Oppio.
Nelle vicinanze delle Terme e con materiali da esse provenienti, a partire dal 442 d.C., fu costruita per volontà di Licinia Eudossia, figlia di Teodorico II e moglie di Valentiniano III una chiesa che diventò celebre poiché nel suo interno furono custodite le catene che avevano tenuto prigioniero san Pietro. Con il passare dei secoli, la chiesa conservò la sua grande importanza ed alla metà del XV secolo, accanto ad essa fu costruito un convento grazie anche all’intervento di papa Sisto IV e di suo nipote, il cardinale Giuliano Della Rovere, il futuro papa Giulio II. E fu proprio questo pontefice ad essere legato alla chiesa poiché vi è seppellito all’interno sotto lo sguardo del celeberrimo Mosè di Michelangelo che avrebbe dovuto decorare la tomba che Giulio II voleva per sé a San Pietro in Vaticano