Il quartiere EUR: 80 anni e non sentirli, sabato 10/09 ore 18:30
Contributo: adulti 12,00 euro, over 65 euro 11,00 ragazzi fino a 18 anni 2,00 euro, compresi auricolari Passeggiata a cura della Dott.ssa Roberta Perazzone. Appuntamento: Via Ciro il Grande, 16 davanti la statua, termine Palazzo dei Congressi
Il quartiere EUR o E42, Esposizione Universale Roma. Un quartiere in bilico tra innovazione e modernità, ma con echi che riportano alla monumentalità classica. Nato intorno al 1930, l’ EUR è un complesso urbanistico dove architettura monumentale ed edifici moderni convivono insieme. Questa area, ha assunto poi nel tempo una funzione residenziale commerciale, diventando sede di importanti aziende e istituzioni, fino all’ ultima struttura realizzata dall’ architetto Fuksas, cioè il Nuovo Centro Congressi “La Nuvola”
E’ un imponente complesso urbanistico nato alla fin degli anni Trenta, per celebrare il ventennale della marcia su Roma (28-31 ottobre 1922), voluto dalla propaganda del regime e da Benito Mussolini. Questo grande progetto nacque dall’idea che Bottai sottopose allo stesso Mussolini di proporre la città di Roma come sede della grande esposizione universale che si sarebbe tenuta nel 1942. A causa della Seconda Guerra Mondiale, l’esposizione non ebbe mai luogo, ma il progetto sopravvisse anche alla fine del fascismo stesso.
Il progetto doveva ripercorrere nell’architettura i fasti dell’antica Roma, coniugando i principi dell’architettura razionalista. Negli anni ‘50 i fermenti del dopoguerra portarono all’effettiva costruzione del quartiere Eur. La sua monumentalità, le sue geometrie pure e razionali oltre a ricordarci i sogni interrotti della cosiddetta “Terza Roma”, la Roma fascista, hanno negli anni suggestionato molteplici registi, da Fellini a Sorrentino, che hanno contribuito così a fissare il quartiere nella coscienza collettiva per la sua bellezza scenografica.