Traiano, Optimus princeps giovedì 2 aprile 2020 ore 18:30
Noi #restiamoacasa ma abbiano deciso: vi faremo compagnia con una serie di appuntamenti virtuali nei quali vi sveleremo storie di Roma antica, medievale, rinascimentale e barocca, e poi curiosità, personaggi, miti e leggende, opere d’arte. In questo ci faremo aiutare dalla tecnologia usando uno strumento che vi invitiamo a scaricare Zoom. Per partecipare: prenotatevi sul nostro sito con la vostra email ed un recapito telefonico e sarete contattati. La lezione sara’ a cura della Dott.ssa Cinzia Iorio
Nacque nell’antica città di Italica, attuale Andalusia, profondo sud della Spagna, sulla destra del fiume Guadalquivir, provincia romana della Betica. Nacque lì — il 18 settembre dell’anno 53 — il primo imperatore romano non romano, Marco Ulpio Nerva Traiano quello che fu definito Optimus Princeps. Le tappe del Cursus honorum portarono Traiano a ricoprire ruoli in varie parti dell’Impero Romano, dalla Siria alla Germania, dove si guadagnò la stima dell’esercito come comandante e delle popolazioni come amministratore. Fu il primo Imperatore a succedere non per dinastia, fu infatti scelto e adottato da Nerva, suo predecessore, per le sue qualità straordinarie. La sua casa, durante il principato, fu sempre aperta a tutti i cittadini, in onore al suo motto: “tratto ogni cittadino come vorrei che l’Imperatore trattasse me, se fossi un privato cittadino”.
La Colonna Traiana fu simbolo della conquista, è a due passi dalla Basilica Ulpia che porta il nome della sua famiglia e cornice migliore non poteva perciò esserci per raccontare l’Optimus princeps, il migliore degli imperatori, titolo coniato per lui che, adottato da Nerva e figlio naturale di un condottiero, seppe portare l’Impero alla massima espansione conquistando (anche) la Dacia, attuale Romania.
Nel racconto della vita di questo eccezionale condottiero che però fu anche saggio e abile amministratore in pace. L’indole construens del Principe, ovvero le tante, fondamentali infrastrutture ingegneristiche promosse al suo tempo: porti, ponti, acquedotti, terme.
Uno sguardo speciale sul privato dell’uomo Traiano, anche al particolare, intenso rapporto fra l’imperatore e le donne, partendo ovviamente dal fortissimo legame con Plotina, sodalizio indissolubile e sia pur senza prole (fonti scientifiche, da sempre, citano la bisessualità dell’imperatore).