Contributo: Adulti 12,00 euro, over 65,00 euro 11,00 ragazzi fino a 18 anni 2,00 euro
Appuntamento: dalle 15:45 Piazza Brin durata 2 ore circa passeggiata a cura della Dott.ssa Elisa Zappacosta
Se Roma è un arcipelago, la Garbatella è di certo una delle sue isole più affascinanti e silenziose.
Sembra chiusa in se stessa così appartata, eppure passeggiare nelle sue strade per lo più silenziose e mai densamente trafficate ce la fa scoprire in realtà come un luogo intimo, in cui chiunque può ritrovarsi come a casa.
Il suo nucleo più antico nasce nella Roma post unitaria come villaggio operaio a cui fu attribuito il nome di Concordia, a sottolineare il ruolo sociale che si voleva avesse in un’Italia scossa da continue tensioni sociali all’inizio del novecento.
Sarà l’avvento del fascismo a spegnere non solo il futuro industriale della giovane capitale del giovane stato, ma anche a cambiare il destino del quartiere che si chiamerà quindi Garbatella.
La passeggiata è l’occasione per narrare la storia di questo quartiere quasi centenario, i suoi cambiamenti e gli avvenimenti che nonostante tutto non hanno cambiato la natura forse più profonda dei suoi abitanti.
Scopriremo le radici di una consolidata solidarietà sociale che incredibilmente attraversa il tempo e giunge fino ai nostri giorni, seppur con forme diverse, ma altrettanto vivaci e radicate sul territorio.
Avremo modo così di raccontare come lo scrittore Erri de Luca scoprì questa solidarietà negli settanta del novecento, come Pasolini ci abbia ambientato alcuni momenti del romanzo “Ragazzi di Vita” e come alcune cose, nell’arco di tempo passato dalla pubblicazione del romanzo, non siano in realtà poi cambiate gran che.
Racconteremo anche di un Alberto Sordi che molto giovane si muoveva per le vie del quartiere, insieme ad altri che diventeranno famosi attori e dei pochi film che hanno visto la Garbatella come set d’elezione.