PALAZZO BARBERINI- ACCESSO GRATUITO venerdì 25/04/25 ore 15:20 – visita guidata
Contributo: 15,00 euro per la visita guidata, prenotazione gruppo, auricolari- Over 65 euro 14,00 e Ragazzi fino a 18 anni 8,00 euro- Nella visita guida con biglietto gratuito, NON E’ PREVISTA LA VISITA ALLA MOSTRA “CARAVAGGIO 2025”
Appuntamento: dalle ore 15:10 (Via delle Quattro Fontane 13 – ROMA) , durata 1 ora e 30 circa – Guida Antonella
Avvertenza per le prenotazioni: per disposizioni museali, i biglietti devono essere acquistati anticipatamente con una prevendita di 2.00 euro anche se l’accesso al museo è gratuito; si prega, pertanto, di effettuare la prenotazione solo se è certi della partecipazione, e di avvisare per tempo in caso di disdetta.
I più grandi nomi del Barocco vi lavorarono all’architettura e alle decorazioni: Carlo Maderno, Gian Lorenzo Bernini e il giovane Borromini che ci ha lasciato piccoli gioielli, e ancora Andrea Sacchi e Pietro da Cortona autore del grandioso salone
Nel 1623 salì al soglio papale, con il nome di Urbano VIII, il cardinale Maffeo Barberini che volle costruire per la sua potente famiglia una residenza fastosa e degna delle più prestigiose famiglie romane.
I lavori di costruzione di Palazzo Barberini iniziarono nel 1627 sotto la direzione dell’architetto Carlo Maderno e nel 1629, alla morte del Maderno, subentrò alla direzione dei lavori Gian Lorenzo Bernini, allora trentunenne, a cui si deve anche la Scala monumentale. Nel cantiere lavorò anche il giovane Francesco Borromini nipote del Maderno, al quale sono riferibili alcuni particolari architettonici, oltre alla bellissima scala elicoidale a destra del porticato.
La collezione della Galleria Nazionale di Arte Antica ospitata a Palazzo Barberini è ricca di capolavori in particolare dei secoli XVI e XVII fra i quali la Fornarina, il celeberrimo ritratto che Raffaello fece dell’amata e opere di Andrea del Sarto, Sodoma, Bronzino, Lotto, Tintoretto, Tiziano, El Greco, per arrivare alla fine del ‘500 e ai primi del ‘600 con la splendida collezione di dipinti del Caravaggio. Il XVII secolo è rappresentato da opere di Reni, Domenichino, Guercino, Lanfranco, Bernini, Poussin, Pietro da Cortona ed offre una testimonianza ricchissima per completezza
di uno dei periodi periodi più’ fecondi della cultura e dell’arte. Oltre alla ricchissima collezione di dipinti, vedremo anche le stanze del piano nobile, tra cui il salone centrale con la spettacolare volta affrescata tra il 1632 ed il 1639 da Pietro da Cortona, glorificazione temporale e spirituale del pontefice e della famiglia Barberini. La composizione, il cui carattere illusionistico potenzia la monumentalità di quello spazio, apre l’epoca della grande decorazione barocca. Docente