Contributo: euro 22.00 per visita guidata e prenotazione del gruppo a cui si aggiunge biglietto di accesso: Biglietto di accesso:
+ Biglietto d’Ingresso Casino Nobile:
Appuntamento: all’ingresso di Villa Torlonia in via Nomentana n. 70 alle 14:45 Guida Antonella
La visita guidata ci permetterà di approfondire il periodo del il novecento in cui la villa fu residenza della famiglia Mussolini, sarà possibile visitare il Casino Nobile e le sue sale riccamente decorate al tempo del principe Alessandro Torlonia, le strutture sotterranee del rifugio antiaereo e il bunker recentemente restaurato. Il Bunker appena riaperto ad aprile 2024 al termine di un intervento di manutenzione, il bunker accoglie il pubblico con un nuovo percorso espositivo che documenta la vita di Mussolini e della famiglia a Villa Torlonia e offre la possibilità di rivivere i momenti drammatici di un’incursione aerea attraverso un’esperienza multimediale immersiva.
Il legame di Benito Mussolini con Villa Torlonia ebbe inizio il 22 luglio del 1925, quando gli venne concessa su invito del principe Giovanni Torlonia jr., ultimo erede del ramo discendente da Alessandro. Inizialmente il Duce utilizzò la villa solo per qualche incontro ufficiale; è solo nel 1929 che vi si trasferì con la moglie Rachele e i figli.
L’edificio scelto per la residenza era il Casino Nobile, che svolse anche la funzione di sede di rappresentanza, accogliendo gli ospiti al piano terra, e, nel piazzale circostante, incontri ufficiali, allenamenti di scherma, parate e ricevimenti. Gli appartamenti privati di Benito e Rachele erano al primo piano, mentre la sala da ballo fu spesso utilizzata come sala per proiezioni cinematografiche private. La Sala di Bacco, invece, era chiamata Sala della musica per via del grande pianoforte spesso suonato dal giovane Romano Mussolini.
Altri edifici, come il Villino Medievale e il Casino dei Principi, vennero impiegati come abitazioni rispettivamente per il figlio Vittorio e per la vedova del figlio Bruno e la sua famiglia.